Un secolo, cento candeline spente. Se questo traguardo è stato raggiunto, è possibile entrare nel Registro Nazionale delle Imprese Storiche. Istituito nel 2011 da Unioncamere, in collaborazione con le Camere di Commercio e con il coordinamento scientifico del Centro per la cultura d’impresa, è nato per premiare quelle che hanno saputo trasmettere alle generazioni il loro inestimabile patrimonio di competenze e conoscenze, insieme ai valori fondanti del “fare impresa”.
Per essere inseriti ne registro occorre partecipare ai bandi di Unioncamere, che ha appena prorogato il termine per presentare le candidature al 31 luglio 2023. Il requisito fondamentale: aver già compiuto 100 anni al 31 dicembre 2022.
Ad oggi sono oltre 2.450 le imprese italiane che possono fregiarsi di un’attività secolare, documentate nel Registro, che hanno ricevuto dalle Camere di Commercio l’attestato di iscrizione e possono esibire lo speciale marchio Impresa storica d’Italia.
L’iniziativa si rivolge a tutte le imprese, di qualsiasi forma giuridica, operanti in ogni settore economico, iscritte al Registro Imprese con una continuità di attività nello stesso settore merceologico da almeno 100 anni.
Nella provincia di Viterbo quelle attualmente iscritte sono 11.