C’è un’idea? Allora c’è anche il “Bando Nuove Imprese”. La Camera di Commercio di Roma torna in campo per sostenere le start up, abbattendo i costi di avvio grazie a un intervento che può andare a incidere su una lunga lista di spese. Sul piatto ci sono 750mila euro, che consentiranno da un lato di concretizzare l’idea imprenditoriale, dall’altro di contribuire allo sviluppo economico del territorio.
E anche stavolta la CNA di Viterbo e Civitavecchia risponde “presente”: il CSA (Centro Servizi per l’Artigianato) dell’Associazione è infatti accreditato quale “attuatore” dell’iniziativa. L’aspirante imprenditore può contare su un massimo di 2.500 euro al netto dell’Iva; il tetto sale a 3.000 in caso di costituzione di società di capitali.
“Grazie a questo intervento – dice Alessio Gismondi, presidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia – in molti sono riusciti a trasformare una semplice idea in un’impresa, quello che era magari solo un sogno in un lavoro. La misura della Camera di Commercio di Roma risulta importante, soprattutto in un momento di incertezza economica come questo, per sostenere chi decide di provarci. Quanti, negli scorsi anni, hanno fruito dell’incentivo, hanno potuto contare sulla CNA: anche stavolta siamo a disposizione”.
I servizi di accompagnamento vengono infatti forniti dai “soggetti attuatori” e la CNA di Viterbo e Civitavecchia è uno di questi. I fondi possono essere utilizzati, tra le tante prestazioni, per Scia, asseverazione urbanistica, Cpi rischio incendi, impatto acustico, emissioni in atmosfera, business plan, iscrizione all’Albo delle Imprese.
Le sedi di Viterbo, Civitavecchia, Ladispoli e Santa Marinella sono pronte a stare al fianco di vuole diventare imprenditore, basta contattare il numero 339.1164018. Ma bisogna fare presto, prima che la stanziamento si esaurisca e comunque entro il 31 dicembre 2022.