Nel decreto energia pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono state inserite misure urgenti per il contenimento dei costi del caro-carburante nell’autotrasporto. “Il governo ha mantenuto l’impegno assunto al tavolo aperto con le principali Associazioni di rappresentanza del settore. E’ un segnale di attenzione positivo, ma le risorse stanziate sono del tutto insufficienti a contenere gli incrementi dei costi di gestione. La trattativa, dunque, prosegue. Chiediamo un credito di imposta, anche temporaneo, per compensare l’incremento di oltre il 30 per cento del costo del carburante alla pompa e di quasi il 50 per cento dei costi di traghettamento da e per la Sicilia/Sardegna: una misura di carattere straordinario, cui devono seguire interventi strutturali concreti”, è il commento di CNA Fita di Viterbo e Civitavecchia.
Come annunciato venerdì scorso, il decreto destina 79,6 milioni di euro sia alle aziende più strutturate che alle piccole e medie imprese artigiane.
Nel dettaglio, dei 20 milioni che si aggiungono alle risorse già stanziate per i rimborsi dei pedaggi autostradali, beneficeranno le imprese più strutturate.
L’incremento dello stanziamento per le deduzioni forfetarie, pari a 5 milioni di euro, è a favore dei titolari artigiani che guidano personalmente il camion: vengono loro riconosciuti – è il calcolo di CNA Fita – circa 52 euro per ciascun viaggio effettuato fuori del comune rispetto ai 48 dello scorso anno.
Il credito di imposta del 15 per cento per l’additivo AdBlue, indispensabile per la circolazione dei veicoli di ultima generazione Euro VI/D, consentirà di recuperare meno di 17 centesimi al litro sul prezzo di acquisto, al netto dell’Iva e nel limite di spesa di 29,6 milioni di euro.
25 milioni di euro – spiega ancora CNA Fita – sono destinati al credito di imposta del 20 per cento riconosciuto per l’acquisto di gas naturale liquefatto utilizzato per la trazione dei mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità, ad alimentazione alternativa al metano liquefatto.
Entrambi i crediti di imposta sono validi per gli acquisti effettuati nel 2022. Entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto, saranno emanati i provvedimenti che indicheranno i criteri e le modalità per usufruirne.
Info: CNA Fita, 0761.2291.