“E’ sottovalutata, quasi dimenticata, eppure è una parola chiave nella costruzione di relazioni tra le persone. Noi la abbiamo scelta per l’iniziativa social che lanceremo domani, 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. La parola cui si riferisce Lucia Maria Arena, imprenditrice, presidente di CNA Impresa Donna di Viterbo e Civitavecchia, è “rispetto”.
“L’evento coinvolgerà l’intero sistema CNA, imprenditrici e imprenditori, operatrici e operatori dell’Associazione. Contro il dramma delle donne vittime di violenza, vogliamo riempire le nostre bacheche social con questa parola semplice ma che ha un significato profondo. Ciascuno ci metterà la faccia, postando la propria foto e il cartello con la parola ‘rispetto’ al centro”, spiega Arena, che, d’accordo con le altre imprenditrici di CNA Impresa Donna, ha proposto di rilanciare a livello territoriale l’iniziativa che domani collegherà la CNA in tutta Italia.
“Se ci fosse maggiore rispetto per le donne, probabilmente – recita il manifesto di CNA Impresa Donna – non avremmo bisogno di giornate come quella del 25 novembre, non avremmo bisogno di numeri dedicati anti-violenza o di parlare di discriminazione, di parità salariale. E chissà, forse non sentiremmo parlare di 87.000 femminicidi l’anno. Tutti come persone meritiamo rispetto, indipendentemente dal colore della pelle, dall’orientamento sessuale o religioso, dall’età, e indipendentemente dal fatto di essere uomini… o donne”.