Tutti nella città dei Papi, direttamente dal “Ttg Travel Experience” di Rimini. Oggi sbarcano a Viterbo 10 operatori turistici qualificati: grazie a un progetto di Promotuscia elaborato su mandato della Regione Lazio, saranno al centro di un tour che toccherà anche il mondo dell’artigianato artistico, con la visita nei laboratori di ceramica di Cinzia Chiulli e Daniela Lai a San Pellegrino, nel cuore della città.
Il progetto di Promotuscia si chiama “Tuscia Eat Experience”, i 10 tour operator arrivano da diverse parti del mondo: la metà dagli Usa, due dalla Croazia, poi da Grecia, Ucraina e Svezia. Fino a domenica potranno assaporare il meglio della cultura gastronomica del territorio con gli chef Danilo Ciavattini e Felice Arletti, calcare le vie dell’olio e del vino, per poi proseguire sul lago di Bolsena e nei borghi di Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano e Soriano nel Cimino, fino ad ammirare la natura dei Monti Cimini e Palazzo Farnese di Caprarola.
L’artigianato, quello di qualità, lo incontreranno però oggi, appena arrivati, dopo le 17, nei due laboratori al centro del quartiere medievale più grande d’Europa. Daniela Lai e Cinzia Chiulli apriranno per loro una finestra sulla ceramica. I loro lavori sono dei gioielli non solo di tecnica ma anche di creatività. E in entrambi i casi rappresentano un pezzo di storia.
“Promotuscia – dice Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia – è riuscita ad aggregare importanti tour operator intorno ad alcune delle eccellenze della Tuscia. La gastronomia, le bellezze storiche e il nostro saper fare possono infatti essere il fulcro del rilancio del turismo post pandemia”.
Ecco le sorprese che le artigiane hanno riservato per gli ospiti.
“Illustrerò la storia della ceramica – dice Lai – e farò una dimostrazione sulla tecnica della Zaffera, orgoglio non solo viterbese ma anche italiano. Mostrerò ai tour operator il processo produttivo. Naturalmente troveranno in esposizione forme e decori diversi”.
Chiulli: “Ho preparato delle figure in ceramica legate alla città e alla Tuscia. Parlerò dei simbolismi e della relazione tra l’architettura di Viterbo e i decori e racconterò la storia di alcuni degli arcani di Faul”. Una lettura affascinante del mondo dei Tarocchi.