12 milioni e mezzo di euro. A tanto ammontano le risorse messe a disposizione delle imprese dalla Regione Lazio (10 milioni) e dal sistema delle Camere di Commercio (2 milioni e mezzo) per promuovere la transizione digitale delle micro, piccole e medie imprese (Mpmi). Due i bandi cui si potrà partecipare per accedervi: Voucher Digitali Impresa 4.0 anno 2021, che ha una dotazione di 7,5 milioni di euro, e Voucher Diagnosi Digitale, quest’ultimo interamente finanziato dalla Regione.
Diamo, in sintesi, alcune informazioni, confermando che la CNA di Viterbo e Civitavecchia garantisce approfondimenti, consulenza e assistenza per la partecipazione ai bandi (telefono 0761.2291- 229220).
1. Voucher Digitali Impresa 4.0 anno 2021. L’avviso punta a sostenere e incentivare gli investimenti effettuati in tutti i settori economici per l’adozione di tecnologie e strumenti digitali. E’ su misura per le Mpmi con fabbisogni di digitalizzazione facilmente identificabili e che possono essere soddisfatti rapidamente. Sono messi a bando voucher per l’acquisto di beni e servizi per la transizione digitale del valore massimo di 10.000 euro. Il contributo è a fondo perduto e pari al 70% degli investimenti in tecnologie digitali che verranno effettuati.
La spesa complessiva non può essere inferiore a 3.000 euro e può riguardare l’acquisto di servizi e hardware strettamente funzionali all’introduzione di una o più tecnologie digitali definite nell’avviso, che spaziano dalle più avanzate (ad esempio: robotica, Iot, intelligenza artificiale, Big Data, ottimizzazione della supply chain) a quelle più accessibili anche per le microimprese (come sistemi di e-commerce, smart working, connettività, cyber sicurezza, negozi ed esercizi pubblici 4.0).
Qui l’elenco completo delle tecnologie.
L’avviso è a sportello. Resterà aperto da lunedì 13 settembre a venerdì 15 ottobre; le domande vanno presentate sulla piattaforma online del sistema Web Telemaco della Camera di Commercio di Roma.
2. Voucher Diagnosi Digitale. E’ pensato per consentire alle micro, piccole e medie imprese di ottenere, da parte di soggetti specializzati e indipendenti, un’analisi personalizzata dei loro fabbisogni digitali. Si rivolge a imprese con fabbisogni di innovazione digitale presumibilmente tali da richiedere non solo investimenti, ma una riorganizzazione complessiva dei processi aziendali. Si tratta di un’azione che intende muoversi in parallelo con il Programma Europeo per la Digitalizzazione e che vuole quindi permettere alle imprese del Lazio di cogliere appieno le opportunità che in questo quadro si stanno delineando a livello, non solo regionale, ma anche nazionale ed europeo.
Il contributo massimo, a fondo perduto e pari al 70% dei costi ammissibili, è di 15.000 euro per ogni impresa. Permetterà di ottenere un’approfondita valutazione del grado di maturazione dell’azienda sotto il profilo della digitalizzazione dei processi ed eventualmente dei prodotti, con una mappatura dettagliata e la conseguente analisi dei possibili interventi necessari e una stima dei tempi e dei costi. Il costo complessivo di ogni intervento non potrà essere inferiore a 10.000 euro.
Per realizzare le diagnosi digitali, le imprese potranno rivolgersi a digital innovation hub e altri soggetti qualificati attraverso processi di selezione nazionali ed europei oppure a manager dell’innovazione iscritti nell’apposito elenco previsto dal Mise o ad altri soggetti in grado di garantire adeguata professionalità e indipendenza .
La partecipazione al bando sarà possibile esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova. Le domande sono già compilabili e potranno essere presentate a partire dalle ore 12 di domani, martedì 7 settembre.
I bandi sono stati presentati questa mattina a Roma, presenti il presidente della Camera di Commercio di Roma e di Unioncamere Lazio, Lorenzo Tagliavanti, il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli, l’assessora regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi, il presidente della Camera di Commercio di Frosinone-Latina, Giovanni Acampora, e quello della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo, Domenico Merlani.