E’ necessario il trasferimento in “tempi rapidissimi ed in maniera integrale” delle risorse a FSBA per garantire l’erogazione del sostegno al reddito per le lavoratrici ed i lavoratori delle imprese artigiane, “vista la gravissima situazione determinata da ritardi ingiustificati e non più spiegabili agli interessati e all’opinione pubblica”. E’ quanto si legge nella lettera firmata da Sergio Silvestrini, Segretario Generale della CNA, dalle altre associazioni e dai segretari generali dei sindacati confederali e inviata ai Ministri del Lavoro Andrea Orlando e dell’Economia Daniele Franco.
CNA e gli altri firmatari prendono atto con favore che il 25 febbraio scorso è stato firmato dal Ministro Orlando il “decreto di variazione dei capitoli di bilancio che dovrebbe consentire di eliminare l’ostacolo di natura tecnica che ha finora determinato il ritardo nel trasferimento delle risorse a FSBA. La lettera ricorda che FSBA ha lavorato intensamente per garantire “la massima efficienza gestionale e operativa con l’obiettivo di fornire in tempi ragionevoli l’assegno ordinario Covid ai dipendenti delle imprese artigiane”.
FSBA – continua la lettera ai ministri – ha anche anticipato con le proprie risorse accantonate le prestazioni di sostegno al reddito ai lavoratori sospesi. Purtroppo i ritardi nei trasferimenti delle risorse già stanziate hanno determinato enormi attese nel pagamento delle prestazioni Covid-19”. Ad oggi nonostante “gli ingenti sforzi organizzativi sostenuti dal Fondo, ancora troppe lavoratrici e lavoratori sono in attesa delle prestazioni relative alle mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2020. Si tratta di ritardi ormai divenuti intollerabili per numerosissime imprese e lavoratori, nei confronti dei quali il Fondo non ha più alcuno strumento di azione, avendo già anticipato tutte le risorse accumulate nel corso degli anni per far fronte alle domande pervenute”.