Via libera, anche a San Lorenzo Nuovo, alle domande delle imprese per accedere ai contributi del Fondo istituito con la Legge di Bilancio per il 2018 e incrementato in estate con il Decreto Rilancio a sostegno dell’economia delle aree interne.
In base al decreto del presidente del Consiglio dei ministri che ha definito, per il triennio 2020 – 2022, le modalità di ripartizione, di accesso e di rendicontazione delle risorse assegnate, il Comune di San Lorenzo Nuovo può disporre, per il 2020, di 38.666 euro. Questo importo sarà erogato, sotto forma di contributo a fondo perduto, alle piccole e micro imprese che svolgono attività commerciale e artigianale attraverso mediante un’unità operativa ubicata nel territorio comunale ovvero intraprendano qui nuove attività economiche.
In base al bando pubblicato dal Comune, l’ammontare del contributo economico riconosciuto a ciascuna impresa sarà determinato sulla base delle rendicontazioni dei costi di gestione sostenuti nel corso del 2020. E’ tuttavia previsto un importo massimo di 1.000 euro, ad eccezione delle seguenti attività, per le quali è fissato un tetto di 400 euro:
- 10.71.10 produzione di prodotti di panetteria freschi;
- 47.11.4 minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari;
- 47.21.01 commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca;
- 47.22 commercio al dettaglio di carni e prodotti a base di carne;
- 47.23 commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi;
- 47.24.10 commercio al dettaglio di pane;
- 47.26 commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie);
- 47.30 commercio al dettaglio di carburante per autotrazione;
- 47.52.10 commercio al dettaglio ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico;
- 47.62.10 commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici;
- 47.73.10 farmacie;
- 47.78.60 commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini;
- 47.81 commercio al dettaglio ambulante di prodotti alimentari e bevande.
Indicativamente, possono essere rendicontate:
- fatture relative ad utenze elettriche, idriche, telefoniche relative all’immobile sede dell’attività;
- ricevute quietanzate di canoni di affitto o di locazione relative all’immobile sede dell’attività;
- ricevute di pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico;
- ricevute di pagamento della TARI relative all’immobile sede dell’attività;
- rate di mutui in essere per l’acquisto di macchinari o dell’immobile sede dell’attività;
- spese per carburante per autotrazione per mezzi di trasporto strumentali all’esercizio dell’attività;
- spese sostenute per l’adeguamento dell’attività alle misure anti contagio previste dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 24 aprile 2020”.
Per la presentazione della domanda al Comune, c’è tempo fino alle ore 12 del 30 gennaio 2021.
Per informazioni e assistenza alle imprese di San Lorenzo Nuovo, sono a disposizione gli operatori della sede CNA di Acquapendente. Telefono 0763.711112.