Incontro deludente, quello di ieri tra le associazioni di rappresentanza delle imprese e il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Rocco Girlanda. Dal confronto non è emerso alcun elemento concreto di novità, per questo resta in piedi la possibilità di un fermo nazionale.
In pratica, per l’abrogazione del taglio dei rimborsi delle accise ci si affida all’impegno del ministro, mentre gli emendamenti presentati per assegnare all’Albo ruoli e funzioni in grado di arginare la competizione sleale e garantire la rappresentatività della categoria sono stati respinti.
Unatras, cui aderisce la Fita-CNA, non ha dunque riscontrato elementi positivi dall’incontro e il 14 novembre ha convocato l’esecutivo. All’ordine del giorno, la valutazione degli incontri al ministero e l’eventuale proclamazione del fermo nazionale dei servizi di autotrasporto.
