rome-museumLa Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma, nell’ambito della Convenzione finalizzata alla partecipazione congiunta ad alcune manifestazioni fieristiche, promuovono la partecipazione di imprese del Lazio alla terza edizione di “RO.ME Museum Exhibition”, organizzata in modalità ibrida, on site & on line, da Fiera di Roma dal 25 al 27 novembre 2020.

RO.ME – Museum Exhibition, appuntamento internazionale consolidato che si rivolge agli attori dell’Industria della Cultura, si terrà sotto gli auspici di Commissione Europea, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Regione Lazio, Roma Capitale, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma. Si tratta di una iniziativa innovativa che mira a mettere in connessione imprese ed istituzioni che operano in musei, luoghi della cultura e dell’arte, mondo universitario e della ricerca. Un marketplace che vuole essere luogo privilegiato per confronto e tra imprese e istituzioni culturali, con un focus dedicato, quest’anno, alla transizione digitale.

Nell’anno dell’emergenza globale collegata alla diffusione del Covid-19 quella di RO.ME Museum sarà un’edizione speciale, con un format rinnovato in forma ibrida. Ad incontri in presenza si affiancherà una piattaforma digitale dove verranno ospitati webinar internazionali e che consentirà a musei, istituzioni culturali, aziende e professionisti di ritrovarsi per condividere innovazioni e progetti, di visitare la fiera in modalità virtuale, di organizzare incontri B2B profilati. Tutto attraverso un ecosistema digitale accessibile e innovativo, finalizzato a trasformare l’emergenza in un’opportunità attraverso un network e un marketplace che rimarrà operativo anche a fine manifestazione.

All’interno del fitto programma, la manifestazione ospiterà la II edizione del TEM– TRAVELING EXHIBITION MEETING & MARTKETPLACE, la borsa delle Mostre itineranti, sia pubbliche che private, che prevede la presenza di buyer internazionali provenienti da USA, Spagna e Canada, Francia, Regno Unito e Arabia Saudita.

I settori merceologici ammessi sono:

  • Nuove tecnologie al servizio del Beni Culturali di sui a titolo esemplificativo: Sviluppo App, Audioguide, Audiovisivi e contenuti multimediali innovativi, Realtà virtuale, aumentata e nuove tecnologie Turismo digitale, Ricerca e sviluppo
  • Servizi: (Allestimenti e organizzazione per mostre e musei, Bookshop, Comunicazione, Exhibition & collection management, Edutainment, Ticket & booking solutions, Servizi didattici e per i visitatori, Merchandising & Licensing, Organizzazione eventi, Trasporti, logistica e spedizioni d’arte, Illuminotecnica e forniture tecniche, Marketing territoriale)
  • Artigianato artistico
  • Editoria
  • Industrie creative e culturali

Ciascuna impresa ammessa a partecipare avrà a disposizione:

  • un ambiente (stand) realizzato in 3D
  • nr 3 lingue di traduzione automatica dei contenuti
  • nr. 50 pagine di materiale di presentazione aziendale
  • form di raccolta dati visitatori Stand
  • report relativo a traffico e visitatori
  • 2 video (di dimensioni inferiori a 50 MB)
  • E-commerce per la vendita degli oggetti del catalogo
  • webconference per il contatto diretto con i visitatori dello stand
  • room dedicata al B2B relativa agenda e appuntamenti con addetti nazionali ed internazionali

Per la creazione del proprio stand virtuale, ciascuna impresa avrà a disposizione un CSM di facile utilizzo e attraverso un pannello di controllo potrà autonomamente verificare e gestire le attività che si svolgono all’interno del proprio spazio virtuale (come ad esempio controllare il carrello degli eventuali acquisti). La Segreteria Organizzativa dell’evento garantisce, sin d’ora, non solo la messa a disposizione di una demo, ma anche l’assistenza per tutte le attività necessarie a gestire al meglio la partecipazione delle imprese.

Una demo della manifestazione ed uno stand tipo sono disponibili rispettivamente ai seguenti link:

https://romemuseumexhibition.com/demo-rome/

https://front.dev.wikipoint.co/heritage_city-017?nav=sec&page=360hs

La selezione delle imprese candidate avverrà ad insindacabile giudizio di un Comitato tecnico composto dagli organizzatori e, in caso di parità di posizionamento, si darà priorità secondo i seguenti criteri prioritari:

  • Livello di internazionalizzazione dell’impresa;
  • Ordine di arrivo delle domande;
  • Principio di alternanza rispetto alla partecipazione alle precedenti edizioni.

Sarà comunque predisposta una graduatoria delle domande ammesse alla quale si attingerà qualora si dovessero registrare delle rinunce.

Le imprese ammesse alla manifestazione dovranno realizzare un video-pitch della durata di 90 secondi circa in lingua inglese per la presentazione delle loro attività/prodotto/servizio da poter utilizzare durante il periodo della Fiera e che entrerà a far parte del catalogo dei Video Pitch che Lazio Innova sta predisponendo per future azione di brokeraggio internazionale.

Misura straordinaria Emergenza Covid 19

Considerata l’eccezionalità del momento, la peculiarità della modalità di svolgimento e la volontà degli Enti promotori della Convenzione di venire ancora di più incontro alle esigenze delle imprese selezionate in collettiva, la partecipazione alla manifestazione è gratuita, fermo restando che rimangono a carico delle aziende le spese relative ad ogni ulteriore servizio extra di personalizzazione che sarà quotato sulla base del listino prezzi degli organizzatori.

Le imprese ammesse riceveranno, successivamente, apposita comunicazione riguardo alle modalità di organizzazione e gestione del proprio stand e saranno invitate a confermare la propria partecipazione secondo i termini e le modalità contenute nella stessa. Il mancato rispetto dei termini comporterà l’esclusione dell’azienda. La mancata partecipazione senza giustificato motivo potrebbe essere causa di esclusione dell’impresa ad iniziative future organizzate da Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma.

Le aziende interessate a partecipare dovranno effettuare le registrazione entro e non oltre il 20 ottobre al link.

Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma si riservano la possibilità, qualora le circostanze lo consentano, di riaprire i termini di presentazione delle manifestazioni di interesse dandone opportuna diffusione sui rispettivi siti istituzionali e su tutti i canali di comunicazione utilizzati per promuovere le iniziative.

Si segnala, inoltre, che la suddetta manifestazione di interesse non vincola gli Enti promotori che si riservano, in qualsiasi momento, di poter annullare, qualora le circostanze lo richiedessero, l’organizzazione della collettiva alla Fiera in oggetto.

Condizioni di ammissibilità

L’impresa deve essere regolarmente iscritta al Registro Imprese di una delle Camere di Commercio del Lazio e deve essere in regola, al momento della presentazione della domanda o comunque entro i termini di chiusura della call, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata. Possono partecipare le imprese che abbiano la propria sede legale, amministrativa, operativa o almeno una unità locale nel territorio del Lazio. Sono escluse dalla partecipazione le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono le iniziative.

 

Aiuto “de minimis”

Le agevolazioni di cui alla Call sono concesse sulla base del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti di importanza minore (de minimis), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 352 del 24 dicembre 2013.

A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo di circa 5.000,00 euro ( cinquemila/00) per azienda.

Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti de minimis comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento. Si ricorda che l’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.

In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.

Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato nella sezione Trasparenza al link.