C’è un bonus anche per le imprese che investono in pubblicità. Si tratta di un credito d’imposta pari al 50 per cento valido per il 2020. La misura è contenuta nel Decreto Rilancio.
Sono interessati, oltre alle imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali. Il 50 per cento sarà erogato per gli investimenti effettuati, con un tetto di spesa di 60 milioni di euro: 40 milioni per gli investimenti pubblicitari su quotidiani e periodici, anche online, e 20 per quelli su tv e radio non partecipate dallo Stato.
La comunicazione telematica per l’anno in corso deve essere presentata tra 1° e il 30 settembre, restano comunque valide quelle inviate tra il 1° e il 31 marzo.
Due i documenti da presentare: la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta con i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nel corso dell’anno, e la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati.
Il credito d’imposta è utilizzabile solo in compensazione con il modello F24, da presentare tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.