La giunta della Camera di Commercio di Viterbo ha deciso di prorogare il bando “Rilancio del turismo nella Tuscia” fino al 30 settembre 2020 per consentire alle imprese della Tuscia che operano nel settore della ricettività di avere più tempo per presentare le domande di contributo per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Inoltre, ha esteso la platea di beneficiari aprendo il bando anche agli esercenti attività di ristorazione (Codice Ateco 56):
- ristoranti e attività di ristorazione mobile;
- fornitura di pasti preparati (catering) e altri servizi;
- catering per eventi, banqueting;
- mense e catering continuativo su base contrattuale;
- bar e altri esercizi simili senza cucina.
Ricordiamo che il bando “Rilancio del turismo nella Tuscia”, realizzato con il contributo di Unioncamere Lazio, prevede dei voucher a fondo perduto nei seguenti ambiti di intervento:
- formazione e assistenza tecnica sui temi della riapertura o della gestione turistica in generale (nuove regole, coaching, relazione con la clientela, certificazioni, innovazioni digitali);
- acquisto di materiali e servizi per la sanificazione (barriere protettive), messa in sicurezza dei luoghi di lavoro e servizi aperti al pubblico, adeguamento alla normativa e regolamenti nazionali, regionali e comunali;
- servizi di comunicazione e di marketing;
- pacchetti di turismo esperienziale sottoscritti con le imprese aderenti al progetto “Tuscia Experience” promosso dalla Camera di Commercio visualizzabili sul sito www.tusciawelcome.it.
I voucher hanno un importo unitario massimo di 3mila euro. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
Il bando e la relativa modulistica sono disponibili nella sezione “Bando PITC” del sito della Camera di Commercio.
Per i necessari approfondimenti e per l’assistenza tecnica, ci si può rivolgere alla CNA di Viterbo e Civitavecchia, allo 0761.2291 – 229220. E-mail: a.mangeri@cnaupav.it.