“A sostegno delle imprese colpite dall’emergenza da Covid-9, il Comune di Civitavecchia ha previsto una riduzione della Tari. Invitiamo i destinatari del provvedimento a inoltrare la richiesta per usufruire dell’agevolazione, i nostri operatori sono pronti ad assisterli”. Così Alessio Gismondi, presidente della CNA di Civitavecchia.
“Nel mese di aprile, la CNA aveva scritto ai sindaci dei Comuni di Civitavecchia, del litorale a Nord di Roma e della Tuscia per chiedere il taglio di imposte e tasse comunali, così da dare un po’ di ossigeno alle imprese di produzione e di servizio stremate per effetto della pandemia. In particolare, riguardo alla Tari – ricorda Gismondi – avevamo posto la necessità di modificare i regolamenti comunali, allo scopo di introdurre agevolazioni per le categorie più colpite, che durante il lockdown neppure aveva usufruito del servizio di raccolta dei rifiuti, e di mantenere al minimo i coefficienti di produzione al metro quadro”.
“Apprezziamo dunque la decisione dell’Amministrazione di Civitavecchia, che – osserva il presidente della CNA – ha recepito la nostra richiesta”.
Il regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti, approvato dal consiglio comunale lo scorso 16 giugno, riconosce, oltre alle agevolazioni già previste per le utenze non domestiche, una riduzione una tantum, per il solo anno 2020, della parte fissa e della parte variabile della tariffa nella misura del 15 per cento per le attività sospese in base ai decreti del presidente del Consiglio dei ministri emanati dall’8 marzo in poi. La percentuale viene elevata al 30 per cento per queste due categorie: bed & breakfast che prevedono il servizio di prima colazione; affittacamere che, invece, non includono il servizio di prima colazione.
La domanda di riduzione deve essere effettuata online: il modulo da compilare è disponibile sul sito del Comune di Civitavecchia (www.comune.civitavecchia.rm.it). Accedi da qui.
Info: CNA di Viterbo e Civitavecchia, allo 0761.2291.