È ormai prossima la scadenza al 20 luglio 2020 dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, dell’Iva e dell’Irap relative ai soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli Isa (Indici sintetici di affidabilità fiscale) nonché quelli in regime forfetario o in regime di vantaggio.
Le imprese – dice CNA – incontrano serie difficoltà nell’adempiere alla corretta liquidazione delle imposte dovute.
La gestione dei provvedimenti legati all’emergenza – dalla sospensione dei versamenti periodici al rinvio a fine giugno dell’approvazione dei bilanci delle srl – ha assorbito, infatti, l’attenzione di imprese e intermediari, generando enormi ritardi nella determinazione delle imposte citate.
La proroga stabilita dal Dpcm 27 giugno 2020 è assolutamente insufficiente, tuttavia concede al legislatore il tempo necessario per approvare una norma che sposti a dopo l’estate il termine di versamento delle imposte.
CNA chiede dunque che, per evitare l’affollamento dei versamenti già previsti per settembre, la proroga sia disposta almeno al 16 ottobre 2020.