“Un passo in avanti, sperando che sia finalmente quello decisivo”. La segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni, commenta così l’annuncio del governo di voler commissariare alcune grandi opere, che riguardano anche questo territorio.
L’elenco ne comprende infatti due di particolare interesse per la Tuscia viterbese e l’area marittima: il “completamento collegamento stradale A12 Tarquinia – San Pietro in Palazzi” e la “SS 675 Umbro-Laziale. Sistema infrastrutturale di collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte. Tratta Monteromano Est – Civitavecchia”.
“La trasversale Orte – Civitavecchia in particolare – dice Melaragni – è tra le grandi incompiute di questa zona. Del suo completamento si parla da decenni e ogni volta che l’argomento torna agli onori della cronaca sembra sempre sia la volta buona. Benissimo dunque l’intenzione di commissariarla per arrivare finalmente a destinazione: si rimetterebbe in moto l’economia, dando respiro alle imprese in un momento così duro. Purché ci sia realmente quella accelerazione tanto auspicata. Purché questa sia veramente la volta buona”.