La Regione Lazio ha approvato il piano turistico triennale 2020-2022. Il documento propone un’analisi degli attrattori culturali suddivisi in varie aree e ambiti, individuando per ognuno le linee di azione per la crescita del settore. Il piano tocca infatti archeologia, arte, storia, cultura, eventi culturali e artistici.
Si tratta dunque di uno strumento che mira alla programmazione delle attività dei prossimi anni e a definire le linee strategiche di intervento, individuando le risorse finanziarie.
“Il Piano turistico triennale 2020 – 2022 della Regione Lazio – si legge nel documento – definisce le linee guida, le strategie di azione, i differenti cluster e gli obiettivi per i prossimi anni, partendo da una approfondita analisi del contesto internazionale, nazionale e regionale, e attraverso un percorso condiviso, avviato dall’Assessorato al turismo attraverso gli Stati Generali del Turismo nell’ambito del tour “Lazio, la Regione delle Meraviglie”, realizzato nell’estate 2018, che ha rappresentato un momento di ascolto e di confronto nelle cinque province laziali e ha coinvolto operatori, associazioni e amministrazioni locali, riuniti per approfondire – insieme – punti di forza e criticità del sistema turistico della regione. Inoltre per la redazione del nuovo Piano turistico triennale, oltre ai contributi raccolti nel corso degli eventi territoriali, si è scelto di considerare come punti di partenza le indicazioni del precedente Piano turistico triennale regionale 2015-2017 e di conciliare il Programma regionale con quello del Piano strategico del turismo nazionale 2017-2022”.