img-20200609-wa0005Un grande segnale di speranza. E di coraggio. Aprire un’impresa in piena emergenza coronavirus? Si può, eccome, trasformando una passione in un lavoro. Come ha fatto Alessandra Biancalana, 43 anni, che da meno di un paio di settimane ha dato vita a Riflessi, ad Arlena di Castro.

La sua specialità sono le creazioni in tessuto: ecco come è nata la sua nuova avventura. “La passione per il cucito – dice – l’ho scoperta una decina di anni fa. Ho fatto vari lavori, ma non l’ho mai messa in pratica in modo serio. Poi è arrivato questo periodo e una mia amica mi ha chiesto delle cover per le mascherine. E dopo me le hanno chieste sempre di più: è così che ho cominciato. Sono in stoffa, dipinte, ricamate o personalizzate”.
Questa è stata però solo la scintilla, perché dietro c’è molto altro. “Realizzo oggetti per la casa e persona come tende, cuscini, rivestimenti per sgabelli, borse e qualsiasi cosa che possa essere addobbata con della stoffa. Non mi occupo invece di abbigliamento, non è una mia passione”.
Al suo fianco c’è la figlia 18enne. “E’ molto brava e creativa – continua Biancalana – ha potenzialità. Io sto alla macchina da cucire e lei ai pennelli. Mi aiuta anche sui social, su cui siamo da appena da pochi giorni. E’ stata lei a darmi lo spunto per il nome dell’impresa, Riflessi”. Quella delle cover per mascherine però è solo una deviazione momentanea. “Ora c’è il boom e molte richieste, ma sarà soltanto una parentesi”.
Il lavoro comunque non manca. “Abbiamo aperto da appena una decina di giorni – conclude Biancalana – quindi è presto per fare un bilancio. Potremo riparlarne tra un anno. Al momento fortunatamente ho molto da fare”. Riflessi di Alessandra Biancalana può essere contattata su Facebook, Instagram e al numero 347.6803309.
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