bus_turisticiSi è svolto ieri l’atteso incontro con la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, sugli autobus turistici e per il trasporto scolastico.

In rappresentanza di CNA Fita è intervenuto il portavoce nazionale della categoria, Riccardo Bolelli, che ha rimarcato lo stato di profonda crisi vissuto dal settore e ha presentato le proposte dell’Associazione. Servono – ha detto – risposte urgenti, interventi concreti riguardo ai seguenti punti:

  • risorse specifiche per forme di integrazione al TPL (Trasporto Pubblico Locale);
  • estensione dei periodi di cassa integrazione per il personale dipendente almeno fino a marzo 2021;
  • sospensione di tutti i pagamenti: contributi, tasse, versamenti, leasing, mutui almeno fino a dicembre 2020, con possibilità di rateizzazione dal 2021;
  • maggiore sostegno delle misure previste per il fondo perduto;
  • ristoro per il trasporto scolastico e prolungamento di almeno un anno degli appalti in essere.

La ministra ha fornito alcune indicazioni sul metodo che intende adottare. In particolare, il sottosegretario Salvatore Margiotta coordinerà un tavolo di lavoro per approfondire questi aspetti:

  • la fase di conversione del decreto Rilancio, all’interno del quale potranno essere trovate le prime risposte ad alcune richieste di carattere economico/finanziario;
  • le forme di sostegno al reddito per i dipendenti;
  • il trasporto scolastico, compreso l’aspetto legato alla riapertura delle scuole (tema, questo, da approfondire insieme con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani);
  • le integrazioni dei trasporti non di linea nel sistema del TPL, tramite modalità di trasporto a chiamata che possano coinvolgere anche i bus e i servizi di Ncc;
  • verifica della fattibilità economica sul possibile rimborso, anche per il settore bus, di accise e pedaggi, sulla scorta di quanto avviene per il trasporto merci;
  • possibilità di istituire voucher per incentivare la domanda sulla filiera del turismo.

Alcune misure potranno trovare spazio nelle manovre legate alle ulteriori misure di sostegno da parte dell’Unione Europea.

In arrivo, nei prossimi giorni, un aggiornamento delle linee guida del Ministero riguardo alla capacità di carico dei veicoli.

CNA Fita esprime un giudizio positivo sull’attenzione che la ministra ha dedicato al settore, ma sollecita la concretizzazione, in tempi rapidissimi, dei provvedimenti a sostegno del settore.