Una elevata percentuale di ragazzi dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Leonardo da Vinci” di Viterbo optano, dopo il diploma, per l’inserimento nel mondo del lavoro. Per arricchirne la formazione e facilitare così il collegamento tra il sistema di istruzione scolastico e l’universo delle imprese, l’Istituto e la CNA con la propria struttura accreditata per la formazione, CNA Sostenibile, hanno individuato una serie di interventi, indicati, nero su bianco, in un accordo di collaborazione.
Il documento è stato siglato dalla dirigente del “Leonardo da Vinci”, Elvira Federici, dalla segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni, e dalla responsabile di CNA Sostenibile, Luana Melaragni.
“Considero l’accordo appena stipulato come una delle azioni più significative e promettenti per garantire ai nostri studenti, ai docenti le opportunità formative, di innovazione e sviluppo che solo l’ integrazione e la sinergie tra istituzioni e società civile rendono possibile”, dichiara la dirigente scolastica, che prosegue: “Nel confronto e nella co-progettazione tra ITT e CNA, perseguiamo, insieme, la valorizzazione delle risorse e del know-how dei sistemi rispettivi di formazione; l’arricchimento dei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze trasversali, attinenti alla forma più piena della cittadinanza, che si esprime tanto nella solidità delle basi culturali che nel rapporto con il mercato del lavoro; la realizzazione di efficaci percorsi di alternanza scuola-lavoro; infine, nella prospettiva fortemente europea della formazione permanente, gli interventi volti all’aggiornamento e alla riqualificazione per lavoratori e imprenditori”.
Per le rappresentanti dell’associazione imprenditoriale, “la firma del protocollo consente di avviare la sperimentazione di percorsi innovativi. Si investe, con coraggio, sul capitale umano quale risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio. E’ una bella sfida, che abbiamo subito raccolto, avendo anche verificato direttamente -evidenziano- la passione e l’impegno della dirigente e degli insegnanti nel costruire concrete opportunità per il futuro dei ragazzi attraverso un’offerta di istruzione e formazione di altissimo livello. A disposizione di questo progetto, CNA mette le competenze delle proprie strutture e la rete di servizi per la promozione della cultura d’impresa e del lavoro autonomo e per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro”.
Ci sarà, ovviamente, il momento della verifica. Sono previsti il monitoraggio e la valutazione delle competenze acquisite attraverso gli interventi attuati e dei relativi modelli di certificazione.
Per lo svolgimento di parte delle attività, saranno utilizzati anche i moderni e attrezzati laboratori dell’Istituto.