creditoÈ stata modificata e integrata la delibera della giunta regionale riguardante la “moratoria straordinaria per gli strumenti di agevolazione creditizia attivati dalla Regione Lazio. Sospensione di tutti i termini relativi ai procedimenti per la concessione di sovvenzioni regionali”.

Sono ulteriormente specificati i requisiti, soggettivi ed oggettivi, delle operazioni ammissibili e le modalità di applicazione della moratoria in due distinti allegati: l’allegato 2 è relativo al Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza ex L.R. 10/2006 (art.1 commi 21-28) – Sezione Speciale FSE – Fondo Futuro 2007-2013 e Fondo Futuro 2014-2020, attivato a valere sul POR Lazio FSE 2007-2003 e 20142020; l’allegato 1 agli altri interventi attivati.

Sono ammessi alla moratoria i prestiti concessi che non presentino rate scadute e non pagate o pagate solo parzialmente da più di 90 giorni rispetto al 23 febbraio 2020 e quindi antecedenti il 25 novembre 2019.

I debitori dei prestiti devono rispettare le seguenti condizioni:

a. risultino “in bonis”, salvo quanto previsto per i prestiti ammissibili, e pertanto non abbiano altre posizioni debitorie che, antecedentemente al 23 febbraio 2020, siano classificate come sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate. L’applicazione delle facilitazioni concesse ex lege in via generale non possono determinare tali classificazioni e quindi la perdita dello status “in bonis” da parte del debitore;

b. non siano sottoposti ad alcuna delle procedure concorsuali di cui alla legge fallimentare e successive modificazioni e integrazioni;

c. non abbiano emesso assegni ed effetti protestati negli ultimi 5 anni;

d. nei loro confronti non si rilevino eventi pregiudizievoli da conservatoria (ipoteche legali, ipoteche giudiziali, decreti ingiuntivi, pignoramenti immobiliari etc.).

L’applicazione della moratoria regionale non comporta un aumento dei tassi di interesse rispetto a quanto previsto nel contratto di prestito originario.

Le richieste per usufruirne possono essere presentate entro il prossimo 23 maggio.

Per i necessari approfondimenti sui requisiti e sulle modalità di applicazione di questo strumento, ci si può rivolgere all’Area Credito della CNA di Viterbo e Civitavecchia.