Riteniamo doveroso fornire informazione su tutti gli interventi di sostegno messi in campo dalle banche che hanno aderito all’accordo tra Abi e associazioni di categoria. Di seguito il comunicato di Banca Lazio Nord.
L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus (Covid 19) sta incidendo negativamente sulle attività economiche, determinando situazioni difficili che destano molta preoccupazione anche nel nostro territorio e nelle nostre comunità. Per questo Banca Lazio Nord, unitamente a tutto il Gruppo Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano, ha messo in campo delle misure concrete e specifiche per il sostegno alle famiglie e alle imprese penalizzate da questa situazione.
“Come sempre ed in particolare nei momenti difficili , la nostra Banca cooperativa è a disposizione delle comunità- affermano il Presidente Vincenzo Fiorillo e il DG Massimo Caporossi – con senso di responsabilità ed in coerenza con i valori mutualistici, condividendo l’appello delle parti sociali a lavorare insieme per il bene comune con spirito di unità. Dobbiamo aver fiducia nelle autorità e nella professionalità che i medici e il personale sanitario tutto stanno dimostrando ancora una volta con impegno e senso del dovere. L’auspicio è che si torni alla normalità nel minor tempo possibile”.
Queste le misure a cui è possibile accedere rivolgendosi alle filiali di Banca Lazio Nord :
Per le imprese (con prestiti/mutui in regolare ammortamento) :
a) moratoria integrale (capitale ed interesse) sulle rate dei mutui (ipotecari e chirografari) per i 12 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento a favore degli operatori che incorrano in una marcata riduzione dei flussi reddituali disponibili a causa dell’emergenza sanitaria.
b) moratoria sulla quota capitale delle rate dei mutui (ipotecari e chirografari) per un periodo massimo di 6 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento, per gli operatori che dimostrino di aver subito un temporaneo sacrificio delle loro normale attività per effetto delle limitazioni degli scambi commerciali e dei rapporti di fornitura. Tale moratoria sarà prorogabile di ulteriori 6 mesi in funzione dell’effettiva durata dell’emergenza.
c) proroga fino a 120 giorni degli anticipi import in essere, in caso di mancata ricezione della merce per motivazioni direttamente connesse all’evento
d) possibilità di accedere ad un finanziamento in forma di prestito chirografario per un plafond iniziale di euro 5 milioni per il ripristino della liquidità in favore dei soci e clienti operanti nel settore turistico o ad esso connesse che abbiano subito un rilevante numero di disdette delle prenotazioni e degli ordinativi. I finanziamenti prevedono un periodo di preammortamento di 6 mesi ed una durata di 30 mesi per importi massimi rispettivamente di euro 20 mila per i clienti soci al tasso dello 0,90% e di euro 15 mila per i clienti ordinari al tasso dell’1,5%.
Per le famiglie (con prestiti/mutui in regolare ammortamento) :
a) moratoria integrale (capitale ed interesse) sulle rate dei mutui (ipotecari e chirografari) per i 12 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento in caso di mancata corresponsione degli emolumenti da parte del datore di lavoro in difficoltà a causa di questa emergenza.
Tutti gli interventi di supporto saranno modulati o eventualmente integrati in base a specifiche esigenze ricercando le soluzioni più adeguate.
Per quello che attiene la fase organizzativa Banca Lazio Nord sta seguendo con la massima attenzione l’evoluzione delle situazione e già dal 4 marzo u.s. sono state avviate tutte le misure di sicurezza aggiornando il personale della Banca e i clienti sulle decisioni assunte e sulle soluzioni adottate a tutela della salute.
Inoltre sempre a tutela della clientela e del personale sono stati disposti interventi di disinfezione e pulizia straordinaria in tutte le filiali della Banca, fermo restando che in relazione all’evoluzione della situazione potranno essere assunte ulteriori iniziative di prevenzione sanitaria e di supporto creditizio in coordinamento sempre con la Capogruppo Cassa Centrale Banca.