Ci siamo. Domani, 14 dicembre, scatterà l’applicazione del Regolamento UE 625/2017: al posto di due Regolamenti e di decine di norme, un testo unico che disciplina i controlli eseguiti dalle autorità competenti nell’intera filiera agroalimentare. Lo ricorda CNA Sostenibile, che nei mesi scorsi ha tenuto sull’argomento un seminario con gli operatori Tpall (tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro) della Asl e ha attivato un servizio di informazioni e consulenza per facilitare le imprese nell’approfondimento della normativa.
E’ obiettivo dei controlli ufficiali, che saranno eseguiti secondo procedure documentate, garantendo la massima trasparenza, verificare – spiegano i responsabili dell’Area Sicurezza della società del sistema CNA – la sicurezza, l’integrità e la salubrità degli alimenti in tutte le fasi della filiera. Finiranno dunque sotto la lente anche l’emissione deliberata nell’ambiente di ogm per la produzione di alimenti e mangimi, nonché la sicurezza di questi ultimi; le prescrizioni per la salute e il benessere degli animali; la prevenzione dei rischi sanitari per l’uomo e per gli animali che possono essere causati da sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati; le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante; le prescrizioni per l’immissione in commercio e l’uso dei prodotti fitosanitari; la produzione e l’etichettatura dei prodotti biologici; l’uso e l’etichettatura delle denominazioni di origine protetta, delle indicazioni geografiche protette e delle specialità tradizionali garantite.
Info: 0761.1768309/1. E-mail: marinamaggini@cnasostenibile.it