Da anni l’AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica, si distingue nel panorama culturale ed artigianale italiano per iniziative creative collettive, come Buongiorno Ceramica!. Con questo spirito AiCC ha lanciato il progetto Scarpette Rosse in Ceramica in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Oristano, patria di Eleonora D’Arborea, prima legislatrice nel 1392 contro lo stupro, tre anni fa fu la città che diede il via a Scarpette Rosse in Ceramica, chiamando all’azione le altre Città della Ceramica italiane perché dall’arte, dal fare libero e creativo, partisse una testimonianza dall’alto valore umano e sociale contro l’orrore e la morte.
Queste realtà cittadine tornano quest’anno insieme con iniziative che vedono all’opera artisti e giovanissimi, studenti coinvolti attraverso le scuole e in forma spontanea.
Anche Viterbo, Città della Ceramica, partecipa al progetto, su iniziativa dell’assessora allo Sviluppo Economico, Alessia Mancini, con la collaborazione della CNA di Viterbo e Civitavecchia e con il contributo creativo degli studenti del Liceo Artistico “Francesco Orioli” di Viterbo, che hanno realizzato decine di magnifiche scarpette rosse in ceramica nei Laboratori di Discipline Plastiche delle docenti Francesca Graziano e Cinzia Pace; degli allievi del corso per “operatore della ceramica” a cura di CNA Sostenibile; di artigiani e artisti: Lucia Maria Arena dell’Antica Legatoria Viali, Patrizia Bernini della Sartoria Cavour, Cinzia Chiulli – Percorsi Artistici, Sandra Constantini, Ferro Vivo, Elisa Formicola – Aquarubra, Futurlegno, Daniela Lai – Bottega d’Arte, Maria Olimpia Orsalini -Carpe Florem, Paola Ramondini. Appuntamento lunedì 25 novembre, alle ore 15,30, a Palazzo dei Priori.