“CNA apprezza decisamente l’impegno a sopprimere l’articolo 10 del Decreto crescita annunciato dal sottosegretario all’Economia, Massimo Garavaglia, rispondendo alla richiesta da noi formulata nel corso dell’incontro al Viminale tra le parti sociali e il vicepremier Matteo Salvini con la sua squadra. Si tratta di una battaglia che abbiamo combattuto da subito, convinti che l’articolo 10, introducendo lo sconto in fattura per l’eco-bonus e il sisma-bonus, penalizzi artigiani e piccole imprese e favorisca le multiutility e gli ex monopolisti del settore energetico”. Lo dichiara il presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino.
“E’ una buona notizia. Bene ha fatto il nostro presidente a porre all’attenzione la richiesta di cancellazione dell’articolo 10 al tavolo convocato ieri al Viminale. Il governo deve però passare immediatamente dalle buone intenzioni ai fatti con il primo provvedimento utile – commenta Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia -. Restiamo in prima linea a tutela degli artigiani e delle piccole imprese dell’intero settore della riqualificazione energetica. E continuiamo a raccogliere le firme a sostegno dell’appello ‘Bisogna contare fino a 10’, rivolto ai parlamentari, per l’abrogazione di una norma che viola il diritto comunitario e nazionale della concorrenza”.