Sulle note di Domenico Zipoli e Johann Sebastian Bach, al clavicembalo Paola Bugiotti, si è aperta stamane, negli ampi e luminosi spazi del Centro Culturale di Valle Faul, a Viterbo, la tredicesima edizione della Mostra Concorso di artigianato artistico & design “Forme e Colori nella terra di Tuscia”, organizzata da CNA Artistico e Tradizionale di Viterbo e Civitavecchia in collaborazione con la Fondazione Carivit e la Regione Lazio e con il patrocinio di Città di Viterbo, Provincia di Viterbo, Camera di Commercio di Viterbo, Associazione OmA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte.

La manifestazione, inserita quest’anno una-parte-della-mostranel Programma della Regione “Lazio Creativo”, è cresciuta, nei numeri e, soprattutto, nella qualità, come hanno riconosciuto i numerosi presenti all’inaugurazione e le autorità, che si sono unite a Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, al presidente della Fondazione Carivit, Marco Lazzari, e a Giulia Nicolini, del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, ad Andrea Santolini, presidente nazionale di CNA Artistico e Tradizionale, e a Lucia Maria Arena, presidente territoriale dell’Unione.

Sono intervenuti Gian Paolo Manzella, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Start-Up, Lazio Creativo e Innovazione; Alessandra Troncarelli, assessora regionale alle Politiche Sociali; il consigliere regionale Enrico Panunzi; Giovanni Arena, sindaco di Viterbo, con gli assessori Alessia Mancini e Paolo Barbieri; Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio di Viterbo, con il segretario generale Francesco Monzillo.

Quaranta artigiani, non solo della Tuscia, ma anche di altri territori del Lazio, presentano opere che raccontano l’abilità manuale, le conoscenze e la capacità di visione di chi ha fatto sì che si tramandassero fino a noi antiche tradizioni culturali e produttive ed è riuscito, nello stesso tempo, ad aprirsi alla contemporaneità, spesso a contaminarsi con le nuove tecnologie.

Ecco allora manufatti di altissima qualità, realizzati in tanti materiali e con un’ampia gamma di tecniche: ceramica, vetro, ferro battuto, legno, pelle, pietra, scagliola, mosaico. E ancora: creazioni sartoriali, arte orafa, legatoria, liuteria. Una vetrina attraente.

Ma a Valle Faul anche i giovani si impongono come protagonisti: 151 studenti di tre Licei Artistici (Francesco Orioli di Viterbo, Ulderico Midossi di Vignanello ed Enzo Rossi di Roma) con 35 lavori e 21 talenti creativi under 35, che hanno la possibilità di mettersi in gioco e di entrare in contatto con il mondo delle imprese.

Quattro le sezioni del Concorso:

• artigianato e design, riservata alle imprese artigiane;

• artigianato artistico, riservata alle imprese artigiane;

• artigianato e design, riservata agli studenti dei Licei Artistici del Lazio;

• artigianato artistico/artigianato e design, riservata ai talenti creativi under 35 residenti nel Lazio.

Le opere saranno esaminate da una giuria di esperti, che stabilirà i primi tre classificati in ciascuna sezione. Anche i visitatori potranno decretare il loro vincitore: per gli artigiani c’è infatti il Premio del pubblico.

“Forme e colori nella Terra di Tuscia” aspetta tutti dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19: l’ingresso è libero.