“E’ un decreto complesso, ci sono cose che apprezziamo, cose che apprezziamo meno e cose che non apprezziamo per niente. Tra queste il mancato impegno, più volte annunciato, di eliminare l’Imu sugli immobili che le imprese utilizzano per lavorare. Siamo doppiamente delusi perché alcune lobby hanno avuto la meglio e qualcuno dovrà spiegarci il perchè”.
Così Ivan Malavasi, Presidente Nazionale della Cna e di Rete Imprese Italia, commenta il decreto sull’abolizione dell’Imu in un’intervista a pagina 8 de “L’Unità” di sabato 31 agosto. “La vera emergenza ora è abbassare la pressione fiscale. Alla fine del 2013 tra chiusure e nuove aperture il saldo delle attività artigiane sarà negativo per quaranta o cinquantamila. E’ ora – conclude Malavasi – che lo stato cambi regole: non si può pensare di aumentare le tasse, di spremere il Paese ogni volta che c’è bisogno di soldi. Bisogna tornare ad investire, a mettere risorse su scuola, infrastrutture e ricerca”.