Assunzione di lavoratori over 50 e donne, arrivano buone notizie. L’Inps intende infatti incentivare i datori di lavoro che assumono queste categorie, sulla base di determinati requisiti.

L’incentivo può essere richiesto per l’assunzione di uomini o donne con almeno cinquant’anni di età e disoccupati da oltre dodici mesi; donne di qualsiasi età, residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi.

L’incentivo riguarda le assunzioni a decorrere da gennaio 2013. Per i rapporti instaurati fino a luglio 2013 i datori di lavoro potranno recuperare le differenze a credito con una delle denunce riferite ai periodi fino a ottobre 2013.

L’incentivo spetta per le assunzioni a tempo indeterminato, quelle assunzioni a tempo determinato, le trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato, o anche in caso di part-time, per l’assunzione a scopo di somministrazione e per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro.

L’agevolazione consistente nell’abbattimento del 50% della contribuzione datoriale; ha dura 18 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato e di massimo 12 mesi per quelle a termine.

L’incentivo, che riguarda sia i rapporti full time che part time, trova spazio anche nelle ipotesi di trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine agevolato. In quest’ultimo caso, secondo l’Inps, la trasformazione deve avvenire entro la scadenza del beneficio. Ad esempio, in caso di assunzione a termine per 15 mesi di un lavoratore il cui rapporto viene trasformato al decimo mese (entro, quindi, i dodici mesi agevolati previsti per il contratto a tempo determinato), l’incentivo trova applicazione per 18 mesi complessivi.

Restano fuori dal contributo i rapporti di lavoro domestico, intermittente, ripartito e accessorio.

L’assunzione, la proroga e la trasformazione sono premiate laddove realizzino un incremento netto del numero dei dipendenti rispetto alla media dei dodici mesi precedenti; sono escluse le dimissioni del lavoratore, la sua sopravvenuta invalidità, il pensionamento, la riduzione volontaria dell’orario di lavoro e i licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo. Ai fini della valutazione dell’incremento occupazionale il numero dei dipendenti è calcolato in unità di lavoro annuo.

Per richiedere l’incentivo va inoltrata all’Inps una comunicazione telematica, il cui modulo,denominato “92-2012”, sarà reperibile all’interno del Cassetto previdenziale aziende.

La richiesta deve essere trasmessa prima dell’invio della denuncia contributiva con cui viene indicata l’agevolazione. Entro il giorno successivo le aziende riceveranno la risposta circa l’esito dell’istanza.

caldaie