Saper creare un’offerta di turismo accattivante che il viaggiatore sta cercando e al tempo stesso valorizzare le peculiarità del territorio. È questo l’obiettivo di Tuscia Experience il progetto ideato dalla Camera di Commercio Viterbo con l’intento di promuovere proposte turistiche più attente alle nuove esigenze dei viaggiatori, sempre più alla ricerca di qualcosa o di un luogo che offra la possibilità di vivere una vacanza unica, diversa, irripetibile, che permetta di ampliare le proprie conoscenze, di approfondire la cultura e la tradizione del luogo e di immergersi nella vita degli abitanti e nelle loro abitudini quotidiane.
L’occasione per conoscere i risultati del progetto “Tuscia Experience” e le prospettive che possono aprirsi per alcune realtà imprenditoriali della Tuscia non solo turistiche, ma anche agroalimentari e artigianali, è venerdì 16 novembre dalle ore 16 con l’aperi-workshop presso la sede dell’Ente camerale in via Fratelli Rosselli n. 4 a Viterbo.
In particolare durante l’incontro sarà approfondito il tema del turismo esperienziale seguito dalla illustrazione delle case history da parte delle imprese che hanno preso parte al progetto, che prevedeva momenti formativi, attività di coaching e la realizzazione di una prima guida sul turismo esperienziale nella Tuscia.
“Il Turismo Esperienziale – dichiara Francesco Monzillo, segretario generale della Camera di Commercio Viterbo – rappresenta per le imprese del settore turistico una concreta possibilità di emergere nel mercato e distinguersi dalla concorrenza tramite la creazione di una offerta cucita ad hoc sul proprio ospite, capace di trasmettere l’autenticità del territorio e le tradizioni storiche del luogo in maniera semplice e naturale. In tal senso da sempre la Tuscia rappresenta una realtà piena di meraviglie: dall’arte alla cultura, dalla natura agli eventi folcloristici ricchi di fascino, dall’enogastronomia all’artigianato”.
Al progetto Tuscia Experience hanno partecipato le imprese: Artistica Laboratorio di Ceramica Studio d’arte e restauro di Viterbo; Antica Legatoria Viali di Viterbo; Mastrocencio Ceramiche di Civita Castellana; Bell’Ornato Vetri d’arte di Civita Castellana; Il Titanio di Pina Perazza di Vignanello; Bottega D’Arte Mortet di Oriolo Romano; Azienda Agricola Biologica Marco Camilli di Onano; Pasta Fanelli di Canepina; Sapori di Ieri di Caprarola; Coccia Sesto di Viterbo; Il Fiocchino di Piansano; Birrificio Itineris di Civita Castellana.