Hanno vinto Maurizio Feliziani e Danilo Bonucci con due lavori straordinari. Venerdì al Museo della Ceramica della Tuscia la premiazione della dodicesima edizione di “Forme e colori della Terra di Tuscia”. Ma, al di là delle classifiche, c’è da registrare un fatto importante: l’artigianato artistico è più vivo che mai. E CNA lo valorizza, coltivandolo anche nelle nuove generazioni. Se c’è una cosa che ha dimostrato la mostra concorso, è proprio questa: 29 artigiani e 32 studenti si sono messi in gioco esponendo il frutto del loro lavoro, definito “una ricchezza” dall’assessore regionale Gian Paolo Manzella.
Stamattina la consegna di premi e attestati, la festa però andrà avanti fino a domenica, chiudendo un percorso lungo un mese. Dallo scorso 20 aprile, infatti, coloro che custodiscono i segreti di mestieri antichi, non solo manuali ma anche di intelletto, hanno “prestato” le loro opere e le loro conoscenze, anche con l’obiettivo di contribuire alla crescita delle nuove generazioni. E queste ultime hanno ricambiato, dimostrando di essere all’altezza. Tutto questo grazie alla mostra concorso di CNA Artistico e Tradizionale, organizzata con il supporto della Fondazione Carivit e la collaborazione della Cooperativa Girolamo Fabrizio.
Compito sempre più impegnativo per la giuria presieduta da Mario Brutti, presidente della Fondazione Carivit, e composta da Andrea Santolini (presidente nazionale di CNA Artistico e Tradizionale), Riccardo Monachesi (architetto, dirigente dell’Area Internazionalizzazione e Marketing territoriale della Regione Lazio), Anna Del Gatto (architetto, curatrice di eventi e ideatrice di progetti per la valorizzazione del made in Italy, autrice di programmi Rai dedicati al design e all’artigianato), Gabriella Trani (arte terapeuta) e Silvia Valentini (Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze – OmA).
Per la sezione “Artigianato Artistico Tradizionale” la giuria ha premiato l’opera di Maurizio Feliziani (Scagliole e stucchi d’arte, Oriolo Romano), una colonna in scagliola-stucco marmo realizzata con la tecnica “in positivo” (applicazione diretta su forma costruita), con la base e il capitello invece “in negativo” (in una controforma). Secondo premio per la borsa in pelle di Mara Santoni (Terre di Rasenna, Bolsena), terzo per il cratere a calice in stile falisco di Vincenzo Dobboloni (Mastro Cencio, Civita Castellana).
Nella sezione “Artigianato e Design” ha vinto l’orafo Danilo Bonucci (Viterbo), grazie al suo particolarissimo anello in argento 925%. Un omaggio alla città di Viterbo che riporta in sequenza mura, fontane, archi e profferli. Secondo posto per Stefano Todini (Todini Sculture, Tarquinia), che ha realizzato una scultura in marmo bianco di Carrara, terzo per Elisa Formicola (Aquarubra, Viterbo), con un gioiello che esalta la lavorazione del vetro.
Nella sezione “Scuola”, primo premio per il Francesco Mancini e Simone Federici del Liceo Artistico Statale “Francesco Orioli” di Viterbo, secondo per la classe 3a B del Liceo Artistico Statale “Ulderico Midossi”, sezione di Vignanello, terzo per Elena Mameli, ancora dell’Istituto viterbese.
Le menzioni speciali: quelle di CNA Artistico e Tradizionale sono andate a Pina Perazza (Gioielli d’arte, Vignanello) e al Liceo Artistico “Francesco Orioli”, l’altra della Fondazione Carivit a Mattia Belli (Decor Design, Viterbo). La targa del Liceo è stata consegnata dalla dirigente Simonetta Pachella, visibilmente emozionata.
I visitatori della mostra concorso hanno assegnano invece il premio del pubblico alla ceramista Daniela Lai (Viterbo) per la sezione “Artigianato Artistico Tradizionale” e all’orafo Danilo Bonucci in quella dedicata ad “Artigianato e Design”.
Sono intervenuti Mario Brutti, presidente della Fondazione Carivit, Angelo Pieri e Luigia Melaragni, rispettivamente presidente e segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Lucia Maria Arena, presidente territoriale di CNA Artistico e Tradizionale, Andrea Santolini, presidente nazionale di CNA Artistico e Tradizionale.
Premi e attestati sono stati consegnati dalle autorità presenti: il senatore Umberto Fusco, il consigliere regionale Enrico Panunzi, la vicesindaco di Viterbo Luisa Ciambella, il presidente della Camera di Commercio Domenico Merlani, accompagnato dal segretario generale Francesco Monzillo.
“Orgogliosa” si dice la CNA per il successo dell’iniziativa, che “nel panorama del nostro territorio costituisce un evento unico, perché riesce a comunicare l’alta qualità dell’artigianato, il valore di prodotti che esprimono creatività, passione, destrezza manuale e tanta competenza”.
CNA è ovviamente soddisfatta anche per la partecipazione degli studenti, sia alla mostra concorso sia agli incontri sull’”arte del fare” che si sono svolti nell’arco del mese dedicato all’artigianato d’arte. Un importante tassello nella costruzione di uno stretto raccordo tra scuola e mondo dell’impresa.