“A fare chiarezza sulla corretta applicabilità della Direttiva Bolkestein, è stato lo stesso ex commissario europeo di cui porta il nome. Non riguarda i balneatori, ha dichiarato Frits Bolkestein, intervenendo ieri a un convegno a Roma. A dimostrazione che la categoria ha subito vessazioni e intimidazioni senza fondamento. Esattamente quanto per anni ha sostenuto CNA, spesso in pressoché totale solitudine”. Lo afferma CNA Balneatori.
“Occorre mettere fine a un pericoloso equivoco, lasciando gli imprenditori liberi di investire e di svolgere serenamente il proprio lavoro e creare così occupazione e ricchezza diffusa. Ed è esattamente ciò che chiederemo al prossimo governo, appena si sarà insediato”, sottolinea.
Come si ricorderà, da anni CNA si batte affinché sia fornita una soluzione definitiva al problema della continuità aziendale delle imprese balneari, a tutela del legittimo affidamento dei concessionari in attività, in prevalenza aziende a carattere familiare che, nel tempo, hanno investito anche in servizi di interesse pubblico.