Le Associazioni del noleggio con conducente e dei taxi che si riconoscono in Rete Imprese Italia, giudicano insufficiente e generica la proposta di attuazione della Legge n. 73 del 22 maggio 2010 illustrata nel corso degli incontri con la categoria dello scorso 11 e 18 Luglio 2017.
Le Associazioni, pur apprezzando lo sforzo dell’Amministrazione dei trasporti, anche in considerazione dei vincoli e del complesso e articolato quadro giuridico vigente, ritengono però non più differibile il completamento del processo di riforma organica della legge quadro del Trasporto Pubblico non di Linea. Processo che deve partire dal disegno di legge sulla concorrenza, attualmente all’esame del Senato, e secondo i principi di una più netta separazione dei servizi di noleggio con conducente e di taxi, della regolazione delle attività delle piattaforme tecnologiche nel rispetto della professionalità dei servizi resi e della relativa disciplina degli stessi, dell’adeguamento del sistema sanzionatorio proporzionalmente alla gravità delle violazioni.
Le Associazioni considerano non più rinviabile la riforma del settore e si dichiarano, pertanto, disponibili ad un confronto serrato e coscienzioso per dar vita ad una equilibrata riforma organica della legislazione del trasporto pubblico non di linea che faccia definitivamente voltare pagina al settore.