“Innovazione Sostantivo Femminile”, per la terza edizione la Regione Lazio mette sul piatto 2 milioni di euro. Per il sostegno alla nascita e allo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi da parte delle donne, c’è un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili e un tetto di 30 mila euro. Per la provincia di Viterbo i fondi a disposizione sono 250 mila euro.
Al bando potranno accedere i progetti basati sulle nuove tecnologie, coerenti con le aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy (S3) regionale (Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare, Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione). O anche quelli che presentano soluzioni tecnologiche ai problemi legati al cambiamento della società, che siano inclusivi e innovativi.
Le domande possono essere presentate dalle ore 9 del 24 aprile 2017 e fino alle ore 17 del 31 ottobre 2017. I progetti dovranno quindi essere realizzati entro 240 giorni dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione del finanziamento.
Questa la dotazione disponibile: 200 mila euro per la provincia di Rieti, 250 mila per Viterbo, 300 mila per Frosinone, altrettanti per le province di Latina e Roma, infine 650 mila per Roma Capitale.
Per tutte le informazioni è possibile contattare Armando Mangeri, Area Credito CNA, allo 0761/2291.