“A nome di tutta la CNA, e a nome mio personale, esprimo la più sentita solidarietà al collega Giuseppe Biundo di Vittoria, in provincia di Ragusa, i cui automezzi sono stati oggetti di un vile attentato che poteva anche costare la vita a un autotrasportatore.
Una solidarietà che estendiamo alla CNA di Vittoria e di Ragusa e a tutti gli iscritti, da sempre in prima linea contro la criminalità organizzata tornata aggressiva e minacciosa nei confronti della libera impresa, una criminalità decisa a conquistare il territorio in qualsiasi modo. Per l’economia, per le istituzioni, per la cittadinanza, per la parte sana di Vittoria ora è venuto il momento, come ha scritto la CNA di Vittoria in un suo comunicato, di schierarsi, perché non si può più far finta di nulla. Ma lo sappiano i criminali mafiosi che toccando nostri associati toccano le 640mila imprese iscritte alla CNA in tutta Italia. La CNA non abbandona i suoi iscritti, in qualsiasi frangente. Artigiani e imprenditori di Vittoria, siamo tutti con voi, non abbiate paura, non mollate, non vi lasceremo soli”.
Lo ha affermato il presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino, commentando l’incendio di quattro tir avvenuto nella notte tra venerdì e sabato nei pressi del mercato ortofrutticolo di Vittoria, nel quale un autista ha riportato gravi ustioni.