Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha incontrato i vertici nazionali della CNA, guidati dal presidente Daniele Vaccarino e dal segretario generale Sergio Silvestrini.
Nel corso dell’incontro, che si è svolto nella Sala Verde di Palazzo Chigi, la CNA ha espresso al presidente del Consiglio un giudizio complessivamente positivo sulla manovra di bilancio varata dal governo, sottolineandone, in particolare, l’intonazione espansiva, che supera i formalismi burocratici della Commissione Europea, e l’attenzione per le imprese, poste al centro della politica economica del prossimo anno, e soffermandosi sui provvedimenti di maggior rilievo per le micro, piccole e medie imprese.
Apprezzate, soprattutto, sono le misure che riducono la pressione fiscale sulle imprese. Espresso al governo l’invito a procedere al più presto alla rimozione dell’Iva sui capannoni. Importante, inoltre, è valutato lo sforzo del governo per sostenere gli investimenti e ammodernare la struttura produttiva del Paese, per preparare l’Italia ad affrontare la quarta rivoluzione industriale.
La CNA ha esortato il governo a proseguire con crescente impegno sulla strada della semplificazione burocratica e del rinnovamento della macchina amministrativa, a partire dalla giustizia. Un accento particolare, anche in relazione ai drammatici avvenimenti recenti, è stato posto dalla CNA sul progetto Casa Italia, che, a giudizio della Confederazione, “può diventare la più grande opera mai concepita nel nostro Paese”.